Rosignano, confermato il risarcimento all’operaio di Solvay per i danni da amianto

0
88
rosignano,-confermato-il-risarcimento-all’operaio-di-solvay-per-i-danni-da-amianto

La Solvay Chimica Italia Spa, l’azienda nota per la produzione di bicarbonato di sodio e per l’inquinamento delle spiagge di Rosignano marittimo, che appaiono bianchissime a causa dello sversamento degli scarichi dello stabilimento industriale, sarà costretta a pagare un risarcimento di 3mila euro a un operaio di 71 anni che nel 2007, dopo aver lavorato per 32 anni nella sede Solvay di Rosignano, si è ammalato di una patologia asbesto correlata, causata, cioè dall’esposizione ad amianto.
Lo ha stabilito la Corte Cassazione, confermando quanto precedentemente deciso dalla corte di appello di Firenze. Oltre ad aver rigettato il ricorso della Solvay Chimica Italia Spa che aveva contestato due sentenze a favore dell’operaio che presentava placche pleuriche e ispessimenti da amianto, i giudici della Corte di Cassazione hanno ordinato che l’azienda paghi i costi di tutte le spese legali.
Nel procedimento di primo grado è stato dimostrato che l’operaio è stato esposto ad amianto, prima nell’officina meccanica “calderai”, dove ha lavorato dal dal 1974 al 1983 quale montatore e tubista e successivamente nel reparto sodiera, dal 1983 al 2005, anno di pensionamento.
“Entrambi gli ambienti lavorativi, spiega l’Osservatorio nazionale amianto (Ona), erano privi di separazione degli ambienti, e quindi vi fu una esposizione diretta, indiretta e per contaminazione dell’ambiente lavorativo, e soprattutto, per i calderai/tubisti, i livelli espositivi erano elevati anche quando questi operai si recavano in altri reparti”.
Questa sentenza è storica perché la Solvay, non solo ha sempre negato l’uso dell’amianto e che ci possano essere stati dei danni per la salute per i suoi dipendenti, ma ha continuato a negare i diritti di quelli esposti che hanno contratto patologie absesto correlate”, dichiara l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto e anche legale dell’operaio. “Finalmente queste tesi sono state definitivamente smentite, ed anche la multinazionale Solvay che spesso ha goduto di sovvenzioni pubbliche, vede ora la sua condanna in Cassazione. Il fatto che Solvay abbia utilizzato amianto è un dato oggettivo e non contestabile, anche in ragione di decine e decine di operai che sono deceduti tra coloro che hanno lavorato nello stabilimento”.

L’articolo Rosignano, confermato il risarcimento all’operaio di Solvay per i danni da amianto proviene da The Map Report.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.