Costerà 165 milioni di sterline ed emetterà nell’atmosfera 400mila tonnellate di gas serra in più ogni anno. Per la prima volta dopo 30 anni, il Regno Unito ha annunciato la costruzione di una nuova miniera di carbone, che sorgerà nella cittadina di Whitehaven, presso la contea di Cumbria, nel nord-ovest dell’Inghilterra: la Woodhouse Colliery, di proprietà di West Cumbria Mining.
Un brusco dietrofront da parte di un Paese che solo l’anno scorso ha ospitato COP26 e sintomo di “un’incredibile ipocrisia”, come non manca di sottolineare il Guardian. “Chiedere, infatti, agli altri Paesi di eliminare gradualmente il carbone, mentre noi stessi lo ripristiniamo, invia un messaggio terribile ai paesi del sud del mondo e marca questa decisione come un crimine climatico contro l’umanità”.
Con la promessa di garantire bollette più basse, un aumento dei posti di lavoro (500 per l’esattezza) e una ripresa economica in aree depresse da decenni, il progetto ha ottenuto il benestare della popolazione di Whitehaven.
Il governo britannico ha tenuto a sottolineare che il carbone prelevato dalla miniera sarà destinato unicamente alla produzione di acciaio, esportato per la maggior parte verso l’Europa continentale, e non per generare elettricità.
“Questo carbone sarà utilizzato per la produzione di acciaio e dovrebbe altrimenti essere importato. Non sarà utilizzato per la produzione di energia”, ha affermato in una nota il Dipartimento per il livellamento, l’edilizia abitativa e le comunità. “La miniera cerca di essere net zero nelle sue operazioni e dovrebbe contribuire all’occupazione locale e all’economia in generale”.
John Gummer, presidente del Climate Change Committee, organo consultivo del governo, ha dichiarato : “L’influenza globale combattuta del Regno Unito sul clima è diminuita dalla decisione di oggi”. Inoltre, ha aggiunto “invia un segnale completamente sbagliato ad altri paesi sulle priorità climatiche del Regno Unito”.
Per Doug Parr, direttore delle politiche di Greenpeace UK, “il governo del Regno Unito rischia di diventare una superpotenza nell’ipocrisia climatica piuttosto che nella leadership climatica. Come possiamo aspettarci che altri paesi limitino l’estrazione di combustibili fossili quando stiamo costruendo nuove miniere di carbone qui?“.
New coal mine? In 2022?! pic.twitter.com/1WcRCPtbWo
— Greenpeace UK (@GreenpeaceUK) December 12, 2022
L’articolo Gli inglesi costruiranno una nuova miniera di carbone. Greenpeace: “ipocrisia climatica” proviene da The Map Report.