Si è chiuso oggi, presso il polo fieristico di Padova, la seconda edizione della Green Logistics Expo, il più importante appuntamento fieristico B2B italiano e internazionale organizzato da Senaf e dedicato alla logistica a 360 gradi. La manifestazione, che ad oggi coinvolge già 140 espositori, tra i maggiori player del settore, tra cui Interporto di Padova, MSC, Fercam, Mercitalia, G.T.S, si è sviluppata in incontri e convegni sul futuro della logistica in Italia e in Europa, attraverso approfondimenti specifici delle diverse anime che compongono la filiera: Intermodalità, Intralogistica, City Logistics ed E-commerce.
Green Logistics Expo è stata inaugurata alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e la Mobilità Sostenibile, Enrico Giovannini, il 5 ottobre durante il convegno “Investimenti, Infrastrutture, Riforme. La logistica per trasformare l’Italia” a cui, tra gli altri, hanno preso parte Umberto Ruggerone, Presidente Assologistica, Thomas Baumgartner, Presidente Anita e Carlo De Ruvo Presidente Confetra.
La tavola rotonda che si è svolta durante l’inaugurazione ha portato alla luce la mancanza di rappresentanza nel settore della logistica. Thomas Baumgartner, presidente di Anita (Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici), ha evidenziato come la disgregazione delle associazioni sia una “peculiarità italiana”.
Secondo Giacomo Di Patrizi, CEO di CFI (Compagnia Ferroviaria Italiana), “il punto di partenza è l’approccio che il paese ha nei confronti di tutti i settori. Non possiamo pensare che la logistica cambi la mentalità italiana”.
La soluzione, secondo Di Patrizi, risiede nella convivenza: “Se è vero che dobbiamo convivere con l’approccio italiano è altrettanto vero che dobbiamo esigere maggiore comunicazione. Ci sono tematiche importanti, in cui la convergenza dev’essere naturale e necessaria”, ha concluso. “L’aumento dei costi, per esempio. Unirsi, dialogare e trovare una rappresentanza unica ci permetterà di non soccombere e di avere maggiore attenzione da parte delle istituzioni”.
L’edizione 2022 ha visto numerose iniziative speciali, a cominciare dal Villaggio della Logistica Sostenibile, coordinato e sostenuto da SOS-LOGistica, associazione nazionale di riferimento in ambito green logistics e mobilità sostenibile, che il 6 ottobre ha presentato il primo Osservatorio sul Green washing in Italia.
LIUC Università Cattaneo è il partner universitario di Green Logistics Expo e i ricercatori del Green Transition Hub, centro di aggregazione di competenze e conoscenze relative ai temi di transizione ecologica, hanno presentato le best practices in diversi ambiti (imballaggi, magazzini e trasporti), secondo un percorso guidato (fisico e virtuale).
Il team, coordinato dal prof. Fabrizio Dallari, ha accompagnato i visitatori all’interno dell’Unità Dimostrativa Green Logistics 360° Tour, l’iniziativa principale dedicata al mondo della logistica industriale e il 6 ottobre ha presentato i risultati dell’Osservatorio sull’Immobiliare Logistico (OSIL) nell’ambito della conferenza “Green Warehousing – Come realizzare un magazzino 100% green”.
L’articolo Padova: si chiude la Green Logistics Expo, dedicata a protagonisti e futuro della logistica italiana proviene da The Map Report.