La pandemia di Covid-19, che dopo aver provocato inversioni nello sviluppo umano in quasi tutti i Paesi, continua a produrre varianti in modo imprevedibile, la guerra in Ucraina e in altre aree del pianeta e le temperature da record, gli incendi e i sempre più frequenti eventi estremi che suonano l’allarme dei sistemi planetari sempre più fuori controllo: insieme, questi fenomeni stanno ostacolando lo sviluppo umano e alimentando una crisi del costo della vita avvertita in tutto il mondo, dipingendo un quadro di tempi incerti e vite instabili.
Di questa incertezza, non inedita ma delle dimensioni che stanno oggi assumendo nuove forme minacciose, si parla nell’ultimo rapporto Onu sullo sviluppo umano (“Uncertain times, unsettled lives: shaping our future in a transforming world”), rilasciato dall’United nations development programme (Undp).
Lo studio denuncia l’emergere di un nuovo “complesso di incertezza”, mai visto prima nella nostra storia umana e intercetta tre filoni volatili e interagenti: le pressioni e le disuguaglianze planetarie destabilizzanti dell’Antropocene, la ricerca di radicali trasformazioni sociali per alleviare queste pressioni e la polarizzazione politica e sociale diffusa e intensificata.
Per la prima volta in assoluto, il valore dell’indice di sviluppo umano globale (HDI) è diminuito, per due anni consecutivi. Molti paesi hanno registrato continui cali dell’ISU nel 2021. Anche prima della pandemia, i sentimenti di insicurezza erano in aumento quasi ovunque. Molte persone si sentono alienate dai loro sistemi politici e, in un altro capovolgimento, la retrocessione democratica è peggiorata.
C’è pericolo nelle nuove incertezze, nell’insicurezza, nella polarizzazione e nella demagogia che attanagliano molti paesi – sottolinea l’Onu. Le stime rivelano che chi si sente più insicuro ha una probabilità maggiore di sviluppare opinioni estremiste. Ma c’è tuttavia anche una promessa: un’opportunità per reimmaginare il nostro futuro, rinnovare e adattare le nostre istituzioni e creare nuove storie su chi siamo e cosa apprezziamo.
“Anche prima che il Covid-19 colpisse, stavamo assistendo ai due paradossi del progresso con insicurezza e polarizzazione”, ha affermato Achim Steiner, amministratore dell’Undp. “Oggi, con un terzo delle persone in tutto il mondo che si sente stressato e meno di un terzo delle persone in tutto il mondo che si fida degli altri, ci troviamo di fronte a grossi ostacoli all’adozione di politiche che funzionino per le persone e per il pianeta. Questa nuova stimolante analisi mira ad aiutarci a rompere questa impasse e a tracciare un nuovo corso fuori dalla nostra attuale incertezza globale. Abbiamo una finestra ristretta per riavviare i nostri sistemi e garantire un futuro basato su azioni decisive per il clima e nuove opportunità per tutti”.
Energia rinnovabile, prevenzione delle pandemie e protezione collettiva sono le maggiori raccomandazioni in termini di investimenti che il rapporto raccomanda alla politica. Centrale, inoltre, la funzione che può svolgere l’innovazione in tutti i settori per rendere le nostre società più resilienti e impermeabili ai continui shock economici, ambientali e sociali.
“Per superare l’incertezza, dobbiamo raddoppiare lo sviluppo umano e guardare oltre il miglioramento della ricchezza o della salute delle persone”, spiega Pedro Conceição dell’Undp, caporedattore del rapporto. “Anche se sono punti importanti, non dobbiamo trascurare la protezione del pianeta. Bisogna fornire alle persone gli strumenti di cui hanno bisogno per sentirsi più sicuri, ritrovare un senso di controllo sulle proprie vite e avere speranza per il futuro”.
L’articolo Rapporto Onu sullo sviluppo umano: “Viviamo in un mondo di incertezza, ma le soluzioni ci sono” proviene da The Map Report.