Scoperto un arsenale nell’abitazione
Mariangela Celiberti — 18 Giugno 2021

Aveva deciso di mettere fine alla travagliata relazione lo scorso mese di gennaio, ma il suo ex fidanzato non ha mai smesso di perseguitarla da allora. La donna, una 36enne romana, sfinita da ripetuti ricatti, vessazioni e minacce, ha così denunciato l’ex compagno, un cittadino romano di 43 anni con precedenti. Rivolgendosi ai carabinieri della Stazione di San Sebastiano, ha fatto scattare subito gli accertamenti da parte dei militari in casa dell’uomo.
SCOPERTO UN ARSENALE
Durante la denuncia la donna ha spiegato che l’ex in alcune occasioni, pur di convincerla a riprendere la relazione, le aveva anche mostrato delle armi. E infatti i carabinieri hanno scoperto in casa dell’uomo un vero e proprio arsenale: un fucile sovrapposto calibro 12, detenuto illegalmente; 2 fucili ad aria compressa; un coltello a scatto con lama di 10 cm; due mezze in ferro e legno; un manganello telescopico in ferro; due scatole di piombini metallici e pallini in plastica per armi ad aria compressa; 4 cartucce per fucile ad aria compressa. Dai primi controlli effettuati è emerso che il fucile sovrapposto, di proprietà di un uomo deceduto nel 1993, non era stato rubato e che al momento della morte del legittimo proprietario non era stato ulteriormente regolarizzato.
Il 43enne è stato quindi arrestato con le accuse di atti persecutori e detenzione illegale di arma comune da sparo.
Mariangela Celiberti
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