TEHERAN. A 64 anni, Mostafa Tajzadeh è diventato il cuore e la coscienza del riformismo iraniano, uno dei suoi massimi intellettuali. Ex viceministro degli Interni durante la presidenza Khatami, in carcere per sette anni dopo le proteste del 2009, aveva deciso di candidarsi alle elezioni per la presidenza, ma è stato squalificato dal Consiglio dei Guardiani, insieme a quasi tutti i candidati riformisti e moderati.