TEHERAN – Sedute su una panchina del gran bazar centrale di Teheran, succo di melograno e cellulare fisso su Instagram, Fatemeh e Parisa fanno i conti sul futuro. «Abbiamo aperto un negozio online, raccogliamo i soldi, appena c’è l’occasione andiamo via». Hanno 20 anni, e questa potrebbe essere la loro prima volta da elettrici, il primo voto per il Presidente, ma nessuna delle due ci andrà, a votare.