TEL AVIV – Centocinquanta obiettivi colpiti nel corso del massiccio attacco sferrato nella notte dalle forze armate israeliane contro il nord della Striscia di Gaza. Centrata anche una rete di tunnel che sarebbe stata utilizzata dai militanti di Hamas. Sempre nella notte, il ministero della Sanità palestinese ha riferito che sono almeno 119 le persone uccise nei raid dell’aviazione israeliana nella Striscia di Gaza dall’inizio dell’escalation e che tra i morti ci sono 27 minorenni e 11 donne. Nove le vittime sul versante israeliano.
Medio Oriente, l’attacco dell’esercito israeliano su Gaza
Un portavoce dell’esercito, Jonathan Conricus, ha invece corretto una sua precedente dichiarazione secondo la quale le forze di terra sarebbero già entrate nel territorio di Gaza. Il responsabile ha detto che unità dell’esercito e dell’aviazione stanno conducendo attacchi verso la Striscia con carri armati e artiglieria ma restando dalla parte israeliana del confine. Lungo la frontiera si sarebbero concentrati tra i 3mila e i 4mila soldati.
In una notizia dell’ultima ora, il quotidiano Haaretz ha riferito del ferimento di un uomo nei pressi della sua casa ad Ashkelon, nel sud di Israele, in conseguenza dell’esplosione di un razzo lanciato da Gaza.
