
Tappezzare tutti i muri di bellezza, ironia e poesia è lo scopo della collaborazione tra Simone Guidarelli e Officinarkitettura, nata quasi per caso su Instagram, durante il lockdown e che si è tradotta in un incastro perfetto tra pattern e innovazione tecnologica. Due le collezioni disegnate per l’occasione da Simone Guidarelli creativo e visionario alla costante ricerca della bellezza in ogni sua forma: dalla danza, che ha studiato da professionista, alla fotografia, che lo ha visto affiancare mostri sacri del calibro di Patrick Demarchelier e Giovanni Gastel, alla moda. Da Cagli, un paesino delle Marche, a Milano come Fashion Editor, direttore artistico, consulente d’immagine e stylist, firmando più di settanta copertine tra Vanity Fair e Glamour.

L’estro e la creatività di Guidarelli si incontrano con la tecnica e l’innovazione di Officinarkitettura, un giovane brand emiliano specializzato in progetti e produzioni di wallcovering e rivestimenti. Andrea Bernagozzi e Giorgio Buratti, collaborano con artisti, stilisti, designer e architetti per dare spazio alle diverse contaminazioni e ottenere un prodotto altamente tecnologico e di qualità. Le stampe sono realizzabili su lastre di Kerlite decorata a mano che mantiene invariati i colori brillanti e le sfumature, o in tessuto non tessuto (anche eco), o attraverso il sistema Fiberglass + Coating Waterproof, fino ai pannelli che migliorano l’isolamento acustico.

Oriental Express:
Della collezione Orienta Express fanno parte “Damask”: una stampa che racconta un mondo uscito da una lampada magica, tra struzzi altezzosi, garofani e usignoli che si fondono con cascate di fiori e motivi arabeggianti sulla stampa, e Tree of Life, con il suo romantico richiamo agli antichi ricami giapponesi degli Anni ’20.

Safari Collection:
Una collezione che racchiude aironi sospesi sotto a cascate di boccioli di fiori nella stampa “Wings of water”, un gorilla sul piede di guerra che si arrampica su rose rosse ne “Re delle rose” e i fiori esotici di “Secret Garden” : forza e delicatezza che ancora una volta si incontrano e si completano creando un motivo da giardino segreto, a metà tra un richiamo ai disegni floreali di epoca vittoriana e la modernità di accostamenti inaspettati e di grande impatto.
