Nelle strutture sanitarie della Lombardia sono state effettuate anche oggi, come ieri, 12 mila vaccinazioni anti-Covid: arriva così a 58.500 il numero delle dosi somministrate dall’inizio della campagna, ovvero il 38% delle 153.720 dosi consegnate nella prima fase. Alle 15 di oggi, secondo i dati sul sito del ministero della Salute, era ancora del 30,8 per cento la quota di vaccini utilizzati sul totale di quelli arrivati in Lombardia, il dato più basso rispetto a tutte le altre regioni italiane.
“Più di 2000 medici di famiglia e pediatri dell’Ats di Milano, pari a oltre l’80%, hanno già dato l’adesione per essere sottoposti alla vaccinazione anti Covid nelle diverse Asst (Aziende socio sanitarie territoriali) e altre adesioni continuano ad arrivare”: a rilevarlo in una nota è Fiorenzo Corti, medico di famiglia e vice segretario nazionale della Fimmg (Federazione italiana medici medicina generale).

“Anche il personale degli studi dei medici potrà essere vaccinato da subito come richiesto dalla nostra e da altre associazioni di categoria – continua – Le vaccinazioni si stanno svolgendo regolarmente in tutte le Asst dell’area metropolitana milanese. Sembrerebbe ci siano problemi e ritardi solamente all’Asst Santi Paolo e Carlo, dove alcuni medici non sono stati chiamati”. L’ampia adesione dei medici di famiglia, conclude Corti, “ha un significato di grande rilevanza che sottolinea l’impegno dei nostri professionisti e la necessità di un coinvolgimento sempre maggiore della nostra area professionale nelle proposte di revisione dell’organizzazione del Servizio Sanitario Regionale”.
