Marco Liani: Anche su tre ruote, vince sempre lui: Lewis Hamilton si prende Silverstone con l’anteriore sinistra bucata a un giro dalla fine

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NORTHAMPTON, ENGLAND - AUGUST 02: Lewis Hamilton of Great Britain driving the (44) Mercedes AMG Petronas F1 Team Mercedes W11 on the last lap with a puncture during the F1 Grand Prix of Great Britain at Silverstone on August 02, 2020 in Northampton, England. (Photo by Andrew Boyers/Pool via Getty Images)

Anche su tre ruote, vince sempre lui: Lewis Hamilton si prende Silverstone con l’anteriore sinistra bucata a un giro dalla fine. Per il britannico è il successo n° 87 in carriera (è a -4 dal record di Michael Schumacher), il 7° nella contea di Northamptonshire, il 3° di fila e dell’anno (vola a 88 punti in classifica, +30 su Bottas). Sicuramente il più pazzo, dopo una gara di assoluto dominio combattuta a dalle Mercedes e piuttosto regolare nonostante due safety car: dopo aver respinto al via l’attacco timido del compagno di squadra, Valtteri Bottas, Hamilton rimane in testa con il finlandese che gli sta alle spalle, prima più vicino, poi un po’ più lontano. Fino al giro 50 di 52, quando l’anteriore sinistra di Bottas scoppia. Ne approfitta il primo inseguitore, anzi il primo degli umani, Max Verstappen, che rientra ai box per montare gomme nuove sulla sua Red Bull e provare il giro veloce. Mossa che si rivelerà sbagliata, visto che due giri dopo anche Hamilton buca: ma il distacco tra lui e il britannico è ormai talmente ampio che l’olandese non riesce a riprenderlo.

Un finale rocambolesco di cui approfitta anche Charles Leclerc: il ferrarista, quarto al via dopo una qualifica insperata e coraggioso nel provare a passare sotto i semafori il coetaneo della Red Bull, cosa che gli riesce per poche curve, rimane quarto nel momento fatidico: finisce sul podio terzo, il secondo per lui quest’anno dopo il 2° posto ottenuto alla prima gara in Austria, altrettanto rocambolesca come quella inglese. Per Sebastian Vettel, un 10° posto come al via: il tedesco, reduce da un fine settimana pieno di guai (problemi al turbo e alla pedaliera nelle libere), chiude con 1 punto resistendo nel finale all’attacco di Bottas rientrato in pista dopo la foratura.

Hamilton: “Mi si è quasi fermato il cuore”

Una gara scontata vista la netta superiorità delle Mercedes, si è trasformata in uno spettacolo all’ultimo giro, degno di entrare negli annali. Hamilton: “L’ultimo giro? Fino a quel momento è stata una gara che è andata a vele spiegate, senza nessun problema. Valtteri ha spinto tantissimo, io ho gestito un po’ la gomma. Quando ho sentito che lui aveva avuto un problema, ho guardato la mia macchina e tutto sembrava in ordine, girava senza alcun problema. Invece sul rettilineo la gomma è scoppiata. Si è piegata su un lato e mi sono trovato con il cuore in gola perché non sapevo se la macchina sarebbe arrivata al traguardo o se sarei uscito di pista se avessi toccato i freni. Cercavo comunque di mantenere la velocità, temevo si rompesse l’ala. Ho cercato di non essere troppo lento. Non so come sono arrivato alle ultime curve, ma devo comunque ringraziare il team. Hanno fatto un lavoro eccezionale. Mi hanno detto che avevo 30 secondi di vantaggio in quel momento, ma poi è sceso molto rapidamente: io sono rimasto concentrato mentre il gap diminuiva, 15, poi 10 secondi. Ho cercato di spingere al massimo in curva 15 e 16, la macchina quasi si fermava. Il vantaggio scendeva, 9-8-7, e ho cercato di mettere di nuovo il piede sul gas dando tutto. Non ho mai provato niente di simile all’ultimo giro. Quasi mi si è fermato il cuore, ma questo dimostra quanto ero tranquillo no?”.

F1, Silverstone: le Mercedes bucano, Hamilton vince su tre ruote. Leclerc terzo dietro Verstappen

Hamilton controlla la gomma al termine della gara

Verstappen: “Un gp dal doppio aspetto”

Non solo a lui. Verstappen: “Il mio pit stop? C’è un aspetto di fortuna ma anche di sfortuna. Le gomme a 10 giri dalla fine non sembravano in grande condizioni. Ci siamo consultati in radio e dopo la foratura di Bottas abbiamo deciso di entrare ai box per provare il giro veloce. Ma poi purtroppo anche Lewis ha avuto una foratura. Sono comunque contento del secondo posto, è un ottimo risultato per noi. Gara solitaria? Ho cercato semplicemente di gestire il passo e le gomme”.

F1, Silverstone: le Mercedes bucano, Hamilton vince su tre ruote. Leclerc terzo dietro Verstappen

Charles Leclerc sul podio

Leclerc: “Un colpo di fortuna”

La stessa cosa ha fatto Leclerc, ma avendo con la Ferrari una condizione più svantaggiata: “La gara è stata molto complicata, appena ho sentito che Valtteri aveva un problema alle gomme ho rallentato parecchio. Anche Sainz ha avuto un problema al giro dopo, e Lewis. Per me è stato un colpo di fortuna, ma al di là di questo abbiamo fatto il meglio che potevamo fare oggi. Sono molto contento di come ho saputo gestire le gomme fin da inizio gara. Sono molto contento anche del bilanciamento della macchina. Abbiamo visto il potenziale delle prestazioni della macchina. Non è ancora quello che vogliamo, ma oggi siamo riusciti a cogliere ogni opportunità e sono molto contento. Non so quale sia stata la causa dei problemi oggi. Forse detriti in pista. Ma credo che Lewis abbia forato in una curva e Valtteri in un’altra”. E tra uno scoppio e l’altro, va colta la fortuna.

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