Già arrestati quattro giovani in arrivo dal Veneto con bombe carta e maschere antigas
di CARLOTTA ROCCI
Da questa mattina il centro di Torino è presidiato da decine di uomini delle forze dell’ordine, molti in borghese in attesa del corteo anarchico che promette di “bloccare la citta”. Cinque i punti di concentramento dei manifestanti, moltissimi gli esponenti del mondo anarchico che sono arrivati a Torino da tutta Europa, soprattutto dalla Francia. La maggior parte di chi arrivava da fuori ha trovato appoggio nella notte nella nuova scuola occupata martedi dagli anarchici in via Salvo d’Acquisto. Da qui partiranno tra poco i manifestanti diretti in piazza della Repubblica, uno dei punti di ritrovo insieme al Valentino, largo Saluzzo, il campus Einaudi e piazza Benefica. Molti i controlli preventivi disposti dalla questura che, con carabinieri e finanza presidia il quartier generale della Lavazza, il grattacielo di intesa Sanpaolo e il centro, blindato. La città di Torino ha disposto la chiusura dei dehors in molte vie e piazze del centro:i n piazza Castello alcuni commercianti hanno incatenato sedie e tavolini per evitare che possano essere lanciati dai manifestanti.
Questa mattina la digos ha fermato una donna vicino alla scuola di via Tollegno. Nella notte al casello di Rondissone sono stati fermati quattro anarchici provenienti dal 4 persone provenienti dal Veneto. Durante il controllo dell’auto su cui viaggiavano, gli agenti hanno trovato, bombe carta; maschere antigas, fumogeni, un coltello e guanti. I quattro, tutti tra 25 e 29 anni sono stati arrestati per detenzione di materiale esplodente. A un uomo di 39 anni originario di Cremona e fermato a Novi Ligure su un treno diretto a Torino è stato consegnato un foglio di via. Molto il materiale sequestrato dagli agenti.
fonte: repubblica.it