Raggi: “Obiettivo è evitare che siano trasportati materiali utilizzati nel drammatico fenomeno dei roghi tossici”
Pattugliamenti, controlli e indagini per fermare il fenomeno dei roghi tossici a Toma e in particolare a Tor Sapienza. A spiegare la strategia messa in campo contro un fenomeno che si protrae da anni a spese della salute dei cittadini è il comandante della Polizia locale di Roma capitale, Antonio Di Maggio, presente questa mattina all’avvio delle operazioni di bonifica della maxi discarica davanti al campo nomadi tra via Salviati e via Sansoni: “L’amministrazione comunale ci ha dato chiare direttive riguardo la necessità di svolgere ed effettuare dei controlli nei campi nomadi soprattutto per quel che riguarda lo sversamento dei rifiuti e il conseguente fenomeno dei roghi tossici. Roghi causati dal riciclo dei materiali dai quali si possono ricavare metalli. Stiamo facendo indagini al massimo livello anche con la procura fortemente interessata al problema”. Da oggi il campo nomadi avrà il pattugliamento h24 insieme agli uomini dell’esercito della Brigata Sassari.
Roma, esercito e polizia nei campi rom, partita la bonifica intorno a via Salviati“La procura – ha spiegato il comandante Di Maggio – è perfettamente consapevole che questi fenomeni sono legati alla criminalità anche di altissimo livello e devono essere seguiti anche al massimo livello investigativo, così come sta avvenendo. Ci sono state una serie di riunioni anche in prefettura per la formulazione di un piano di lavoro per contrastare questo fenomeno. Da qui – ha sottolineato Di Maggio – noi abbiamo avuto la direttiva da parte dell’amministrazione di predisporre i servizi di vigilanza H24 presso i campi nomadi di via di Salone, Cesare Lombroso e La barbuta con modalità di blocco agli ingressi dei furgoni in modo tale che non possano esserci accumuli di rifiuti. E ora ci occupiamo di questa area qui che è diversamente più complessa delle altre da vigilare perchè più esposta sulla strada”.
“Sono iniziate questa mattina le operazioni di bonifica e di messa in sicurezza della zona di fronte al campo rom tra via Gugliemo Sansoni e via Salviati. Verrà delimitata un’area in cui saranno controllati tutti i veicoli in transito. Obiettivo è evitare che siano trasportati materiali utilizzati nel drammatico fenomeno dei roghi tossici. Materiali trasportati illegalmente, spesso rubati, che vengono bruciati fino ad emettere miasmi nocivi per chi li respira”. Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Facebook.
“In uno dei primi comitati di ordine e sicurezza a cui ho partecipato – aggiunge – avevo proprio chiesto l’impiego dei militari: finalmente questa richiesta è stata accolta” La sindaca ricorda che “Ama inizierà le operazioni di bonifica dei cumuli di spazzatura che inondano parte di via Sansoni. È il primo tassello del percorso avviato con i militari della Brigata Sassari. Si apre cosi’ un nuovo capitolo: non devono e non possono piu’ esistere zone franche, in cui la salute dei cittadini venga messa a repentaglio”.
“Il costo dell’intervento è di oltre 100mila euro – ha spiegato Dario Pulcini, assessore all’ambiente del Municipio V – e vogliamo che sia l’ultimo: per questo stiamo contestualmente creando un’area in cui tutti i mezzi che vogliono accedere al campo dovranno sostare per venire ispezionati e verificare che non trasportino rifiuti”.
fonte: repubblica.it