Le diamme nella vegetazione che costeggia la strada che dalla zona di Punta Penna grossa conduce alla torre aragonese, che si trova nel cuore dell’area sottoposta a tutelaI vigili del fuoco durante lo spegnimento FOGGIA – Un principio di incendio, che il consorzio di gestione dell’oasi marina protetta di Torre Guaceto (Brindisi) ritiene doloso, si è sviluppato all’interno della riserva.
In particolare il fuoco è divampato nella vegetazione che costeggia la strada che dalla zona di Punta Penna grossa conduce alla torre aragonese, che si trova nel cuore dell’area sottoposta a tutela per il particolare pregio naturalistico.

Ad accorgersi della presenza delle fiamme sono stati alcuni operatori di una cooperativa che presta servizio per il consorzio e che in quei frangenti erano impegnati con una visita guidata. È dapprima intervenuto personale interno alla riserva, poi i vigili del fuoco che hanno spento il rogo prima che potessero essere provocati danni gravi. “Si teme – è scritto in una nota del consorzio – si sia trattato di un incendio doloso. L’ipotesi è ora al vaglio degli investigatori. Occorre rimarcare che l’area interessata non è attraversata da auto”.